Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 9981 - pubb. 03/02/2014

Regime agevolato a favore di impresa di riscossione dei tributi e violazione della concorrenza

Tribunale Aosta, 12 Dicembre 2013. Est. Anna Bonfilio.


Diritto Europeo della concorrenza (artt. 106, 107 TFUE) – Canone dovuto per l’utilizzo in locazione passiva di immobili per finality istituzionali dalle amministrazioni inserite nel conto economico consolidato della Pubblica Amministrazione e dalle Autority Indipendenti – Attivity di impresa avente ad oggetto la riscossione dei tributi svolta da society rientrante fra detti soggetti – Esclusione aggiornamento ISTAT sui canoni di locazione passiva per gli anni 2012, 2013, 2014 e riduzione degli stessi canoni in ragione del 15% - Normativa della Repubblica Italiana – Decreto Legge 6 luglio 2012 n. 95, art. 3 1° e 4° comma, conv. Legge 7 agosto 2012 n. 135 – Rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea.



Il regime agevolato introdotto dalla Repubblica Italiana all’art. 3, 1° e 4° comma, del Decreto Legge 6 luglio 2012 n.95, convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135, a favore di un’impresa avente quale oggetto l’attività di riscossione dei tributi e che sia identificabile come soggetto ricompreso nel novero delle amministrazioni inserite nel conto economico consolidato della Pubblica Amministrazione, quali individuate dall’Istituto Nazionale di Statistica ai sensi dell’art. 1 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n. 196, pare idoneo a violare il regime di concorrenza delineato dall’art. 106, paragrafi 1 e 2, del Trattato di Funzionamento dell’Unione Europea. (Dario Matar Sahd) (riproduzione riservata).

Deve dubitarsi che il regime agevolato introdotto dalla Repubblica Italiana all’art. 3, 1° e 4° comma, del Decreto Legge 6 luglio 2012 n.95, convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135, a favore di un’ impresa avente quale oggetto l’attività di riscossione dei tributi e che sia identificabile come soggetto ricompreso nel novero delle amministrazioni inserite nel conto economico consolidato della Pubblica Amministrazione, quali individuate dall’Istituto Nazionale di Statistica ai sensi dell’art. 1 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n. 196, sia idoneo ad accordare a soggetti operanti in regime di concorrenza un vantaggio ingiustificato e discriminatorio rispetto alla posizione di altri soggetti che esercitino la medesima attività pur non risultando beneficiare della medesima normativa e, come tale, possa considerarsi quale aiuto di stato ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 107 paragrafo 1 del Trattato di Funzionamento dell’Unione Europea. (Dario Matar Sahd) (riproduzione riservata).


Segnalazione dell'Avv. Dario Matar Sahd


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