Diritto e Procedura Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 16387 - pubb. 13/12/2016
Atti chiari e sintetici o ricorso inammissibile
Cassazione civile, sez. II, 20 Ottobre 2016, n. 21297. Est. Cosentino.
Sinteticità degli atti – Violazione – Ricorso per Cassazione – Inammissibilità – Sussiste
Il rispetto del dovere di chiarezza e sinteticità espositiva negli atti processuali costituisce principio generale del diritto processuale, la cui inosservanza nella proposizione del ricorso di cassazione, pur non direttamente sanzionata, rischia di pregiudicare l’intelligibilità delle questioni sottoposte all’esame della Corte, ridondando nella violazione delle prescrizioni di cui ai nn. 3 e 4 dell’art. 366 c.p.c., poste a pena di inammissibilità. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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